Specialista in ortopedia e chirurgia della mano - Chirurgia artroscopica e protesica anca e ginocchio - medicina sportiva

Protocollo Post-LCA

 

 
FASE DI RIABILITAZIONE PRE-OPERATORIA
 
Obiettivi:
 
@ Eliminare il dolore e il gonfiore del ginocchio (uso di FANS e ghiaccio secondo protocollo)
 
@ Ripristinare una normale articolarità  del ginocchio (ROM) con esercizi attivi e passivi
 
@ Recuperare il tono muscolare di estensori e flessori sufficiente per la deambulazione e    le attività quotidiane (ADL) con macchine isotoniche, elastici, cyclette, nuoto o ginnastica in acqua
 
@Prepararsi mentalmente all’intervento chirurgico (capire ciò che si ottiene con l’intervento, discutere la fisioterapia post-op con il proprio fisioterapista, leggere e capite il protocollo riabilitativo, scegliere un periodo idoneo che non interferisca con il programma di recupero)
 
 
FASE POST-OPERATORIA IMMEDIATA(24-48 h post-operatorie)
 
Dopo l’intervento il ginocchio viene immobilizzato con un bendaggio compressivo, viene posizionato ghiaccio continuamente per 24-36 h e posizionata una ginocchiera (tutore) articolata posizionata a 0° da utilizzare durante la deambulazione e alla notte e da rimuovere durante la giornata per tutte le  fasi di recupero. 
Un drenaggio articolare viene posizionato per 24 h per evitare la formazione di emartro. Un sanguinamento maggiore viene provocato dall’utilizzo delle EBPM praticate sottocute fino al recupero completo del carico (4 settimane).
 Per il dolore post-operatorio si utilizza una pompa anestetica sottocutanea a rilascio graduale e farmaci anti-dolorifici per ev o per os secondo protocollo. 
Quando l’arto non è più anestetizzato ci si può alzare con 2 bastoni canadesi e appoggiare leggermente (carico sfiorante)  il piede a terra.
 
 
1 SETTIMANA POST-OPERATORIA
 
E’ estremamente importante il recupero immediato dell’estensione del ginocchio
 
Obiettivi:
 
@  Controllare il dolore e il gonfiore
@  Medicare la ferita chirurgica 
@  Praticare esercizi di mobilità attiva e passiva 
@  Mantenere l’estensione completa passivamente
@  Evitare la perdita di tono muscolare spt del QF (quadricipite femorale)
@  Deambulare in modo corretto con carico assistito (tacco-punta)
 
@ Per controllare dolore e gonfiore utilizzare ghiaccio sul ginocchio, i farmaci prescritti nella lettera di dimissione e tenere l’arto elevato quando si sta seduti o sdraiati. Non rimanere troppo tempo in piedi fermi, meglio camminare con uso di bastoni con  carico parziale. 
 
@  Vanno indossate le calze elastiche anti-trombo e le ferite chirurgiche vanno protette con medicazione sterile che va rinnovata ogni 3 giorni dal medico curante e i punti di sutura rimossi entro la 14^ giornata. Può essere fatta la doccia mantenendo una medicazione sulle ferite. Durante la medicazione può essere praticato un impacco con amuchina diluita per 10-15 minuti
 
@  Rimozione della ginocchiera durante la giornata e esecuzione di esercizi di contrazione isometrica del QF e dei flessori del ginocchio a ginocchio esteso e esercizi isotonici per il tricipite surale, pedaliera per 15’ senza resistenza fino a 40-50° di flessione del ginocchio
@  Per il recupero del ROM  utilizzo domiciliare del KINETEC per  CPM (Continuous Passive Motion) almeno 3 volte al di con progressione della flessione di 10° ogni giorno.
Per mantenere l’estensione completa eseguire questi 2 esercizi:
1. In decubito supino posizionare sotto il calcagno un asciugamano arrotolato e lasciare estendere lentamente il ginocchio anche posizionando un piccolo sacchetto di sabbia sul ginocchio
2. In decubito prono con il ginocchio fuori dal letto o dal tavolo lasciare cadere il piede verso il basso
3.
@  Per evitare la perdita di tono muscolare utilizzare sia le contrazioni isometriche per estensori e flessori del ginocchio (3 serie da 10 ripetizioni 4 volte al giorno) che l’ES (Elettrostimolazione)
 
 
2^-3^ SETTIMANA POST-OPERATORIA
 
E’ importante ricordare di rimuovere la ginocchiera per eseguire gli esercizi di estensione e flessione del ginocchio almeno 4-5 volte al giorno.
Una volta rimossi i punti di sutura occorre eseguire uno scollamento manuale delle cicatrici con crema idratante indicata nella lettera di dimissione.
 
Obiettivi:
 
@  Mantenere l’estensione completa del ginocchio (non l’iperestensione)
 
@  Raggiungere 110°-120° di flessione attiva  e passiva
 
@  Acquisire forza sufficiente per deambulare senza tutore e per  tornare ad una attività lavorativa di tipo sedentario.
 Per la forza muscolare iniziare a eseguire squat parziali appoggiandosi ad un tavolo o una sbarra (3 serie di 10 ripetizioni), estensione del tricipite surale in ortostatismo (3 serie di 10 ripetizioni), cyclette (20 min senza resistenza con sellino alto e abbassandolo progressivamente con l’aumentare della flessione del ginocchio).
In questo periodo  il ginocchio potrà rigonfiarsi rendendo difficoltosa la flessione del ginocchio per cui a discrezione del medico si potrà effettuare una artrocentesi e assumere dei farmaci anti-infiammatori che verranno prescritti alla visita di controllo.
 
 
 
4^-5^ SETTIMANA POST-OPERATORIA
 
 
Obiettivi:
 
@  Raggiungere 130° di flessione del ginocchio
@  Migliorare la forza muscolare
@  Riacquistare la propriocettività e l’elasticità muscolare
 
Per migliorare la flessione eseguire esercizi di stretching e trazioni con asciugamano o fascia sulla caviglia, per migliorare il tono muscolare continuare con ginnastica isometrica per il QF, squat parziali , leg press tra 0°-70° anche monopodalica,  leg curl da seduti o sdraiati proni,cyclette, ellittica e tapis-roulant con camminata in salita leggera.
Per la propriocettività utilizzare tavolette basculanti, esercizi pliometrici  monopodalici.
Si possono effettuare esercizi in acqua e acqua-bike  esclusi movimenti rotatori come per il nuoto a rana .
 
 
6^-8^ SETTIMANA POST-OPERATORIA
 
Obiettivi:
 
@  Raggiungere la massima flessione possibile (135°)
@  Recuperare la forza muscolare
@  Recuperare la flessibilità di anca , ginocchio e tibio-tarsica
@  Riprendere la corsa o la bicicletta su strada 
 
Si può iniziare una attività lavorativa di modesto impatto fisico che consenta deambulazione e ortostatismo prolungato senza sovraccarichi e posizione inginocchiata prolungata.
 
 
8^- 12^ SETTIMANA POST-OPERATORIA
 
 
Obiettivi:

@  Ripresa della corsa completa

@  Esercizi pliometrici con ricaduta su  entrambe le gambe

@  Esercizi isotonici con macchine in palestra(Leg Ext, Leg Press, Leg Curl)

@  Nuoto (esclusa la rana) e acqua-bike, ginnastica guidata in acqua

@  Esercizi propriocettivi su percorsi alternati

@ Test isocinetico

 

                                                                   12^-24^ SETTIMANA POST-OPERATORIA

6^ MESE POST-OPERATORIO: solitamente termina il periodo pre-ritorno all’attività agonistica specifica  e si farà una valutazione clinica, eventuale RMN e test isocinetico per valutare l’idoneità al ritorno agonistico

 

Obiettivi:       

@  Ritorno allo sport attivo specifico:

Per il ritorno allo sport specifico occorre aver raggiunto almeno 80% di forza del QF e dei Flessori (Hamstrings), con test isocinetico, ROM completo (capacità di sedersi sui talloni), stabilità articolare  valutata dal chirurgo o dal fisiatra di riferimento (Lachmann e Rolimeter), ginocchio asciutto  senza versamento articolare, nessun dolore in carico o sotto-sforzo, corsa e salti (one hop leg test) normale.